Il nostro Impegno

Energie Rinnovabili

Nel 2010 le famiglie Coppo e Garrione decidono di diversificare l’attività risicola investendo in energia rinnovabile e progettano la costruzione di un impianto Fotovoltaico ad inseguimento biassiale di circa 95 kwp ed un impianto di Biogas da 1 MW, all’interno della Tenuta Petiva sita nel comune di San Germano Vercellese. 

L’azienda pertanto modifica l’assetto produttivo affiancando alla produzione del riso, rivolta al mercato, anche le produzioni di Silomais, prodotto nella Tenuta Beccaccina situata nel comune di Bianzè rivolta al sostentamento del fabbisogno giornaliero dell’impianto di Biogas.

Le Rinnovabili

In dettaglio gli impianti del Fotovoltaico e del Biogas

Fotovoltaico

L’ Impianto e la portata

Il nostro primo passo verso l’energia rinnovabile

Produrre energia elettrica pulita senza emissioni di sostanze inquinanti, risparmiando combustibili fossili ed evitando l’inquinamento acustico è la sfida lanciata nel 2010.

Entro agosto 2010 viene realizzato un impianto fotovoltaico di potenza pari a 95,872 kWp su un’aia di circa 8000 mq permanentemente inadatta all’uso agricolo all’interno della Tenuta Petiva sita in Comune di San Germano Vercellese.

L’impianto è in grado di produrre circa 160.000 kWh all’anno senza immissioni inquinanti in atmosfera e senza utilizzo di combustibili fossili.

Fotovoltaico

Tecnologia ad inseguimento solare

Al fine di massimizzare la produzione di energia elettrica per kWp installato è stata scelta la tecnologia ad inseguimento solare basata sull’utilizzo di sistemi che, istante per istante, posizionano i moduli fotovoltaici nella direzione di maggior luminosità. In questo modo, disponendo opportunamente gli inseguitori solari, si ottengono aumenti di produzione sino al 40% rispetto ai sistemi fissi al suolo.  La tecnologia utilizzata per la realizzazione dell’opera è semplice e ampiamente collaudata: consiste sostanzialmente nell’installazione al suolo di 16 inseguitori solari, su ciascun inseguitore sono installati 28 moduli fotovoltaici in silicio monocristallino-amorfo da 214 Wp che producono corrente continua; la corrente continua dei moduli è inviata a 8 inverter distribuiti all’interno del campo fotovoltaico che trasformano la corrente continua in corrente alternata ad una tensione di 400 V che è direttamente immessa nella Rete di Trasmissione Nazionale per mezzo di una cabina elettrica BT esistente.

Biogas

L’impianto 

Il coraggio di coltivare l’energia nel cuore della risicoltura

Impianti di biogas da 1 MW ad alimentazione interamente vegetale proveniente prevalentemente dalla nostra azienda agricola situato presso la Tenuta Petiva di San germano Vercellese.
Produrre energia elettrica attraverso digestione anaerobica di trinciato di provenienza prevalentemente aziendale in assetto cogenerativo, trasformando il digestato in un ammendante pellettizzabile perfetto per i propri terreni coltivati a riso. Entro agosto 2011 viene realizzato un impianto di cogenerazione alimentato a biogas proveniente dalla digestione anaerobica di produzioni vegetali prevalentemente aziendali atti all’alimentazione del digestore. Il biogas prodotto è utilizzato per produrre energia elettrica, che è immessa nella rete pubblica nazionale per una portata annua di circa 8.742 MWh. Il refluo finale viene trattato in essiccatoio, con l’utilizzo del calore di recupero, e successivamente trasformato in granulato per l’utilizzo come ammendante.

Biogas

Tecnologia Innovativa

L’impianto è stato realizzato con l’utilizzo di tecnologie innovative per la produzione di biogas, per il suo trattamento e per la produzione dell’energia elettrica e termica. Queste tecnologie sono il risultato di ricerca e sviluppo nel settore agricolo e sono soggette a costante miglioramento ed evoluzione, consentendo di ottimizzare il recupero di materia e di energia dalla frazione organica delle biomasse provenienti dalla produzione agricola.

Con la costruzione e l’utilizzo di un impianto di biogas si contribuisce notevolmente all’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili “pulite”. Di conseguenza si riduce la produzione di energia da combustibili fossili, che è caratterizzata da un’alta emissione di gas-serra.